DOCUMENTARI – I segreti di Ozersk, la città atomica Documentario di Samira Goetschel
I segreti di Ozersk, la città atomica
Documentario di Samira Goetschel
Nel cuore della Russia c’era una città segreta, una città chiusa dove migliaia di uomini, donne e bambini vivevano e lavoravano sotto la stretta sorveglianza di guardie armate. Oggi questa misteriosa città è nota come Ozersk, ma fino a poco tempo fa si chiamava solo “Città 40″. Fondata nel 1947 è il luogo di nascita della prima bomba al plutonio dell’Unione Sovietica. Per decenni è rimasta isolata dal resto della nazione e ignota al mondo. I suoi abitanti erano convinti di contribuire alla salvezza dell’umanità che secondo i dirigenti del Cremlino era possibile garantire soltanto attraverso lo sviluppo di un formidabile “scudo atomico”. In cambio di notevoli privilegi, tutti gli abitanti dovevano tacere e di fatto vivere prigionieri all’interno di questa particolare enclave.
Ancora adesso, a Ozersk è immagazzinata la maggior parte del materiale fissile russo e per questo motivo l’intera regione è considerata una tra le più contaminate del pianeta. Di fatto, la Città 40 è una bomba a orologeria e senza un importante intervento di bonifica in futuro potrebbe provocare un disastro ambientale di dimensioni apocalittiche, assai più grave di quello di Chernobyl. Nonostante ciò, il governo russo nega l’evidenza e preferisce accanirsi sui pochi dissidenti che osano denunciare la grave situazione.
Il documentario racconta la storia di una donna coraggiosa che si è battuta per difendere i diritti dei più deboli, di chi ha pagato un caro prezzo – soprattutto in termini di salute – al sogno atomico dell’Impero Sovietico.